Sofia compira' 2 anni tra un mese. E' una bambina favolosa! Sana e bellissima.
Ma la vita mi ha riservato un'altra esperienza fantastica:
Questi 2 "RAGAZZACCI" sono i miei nuovi miracoli!
Cambiamenti.
Cambiamenti.
Cambiamenti.
Altro grande cambiamento e' stato, nell'ottobre 2011, il nostro trasferimento in Italia!
E' stata una decisione molto difficile e sofferta, ma quasi inevitabile. Nella grande America io sola con 3 figli cosi' piccoli.. it's a NO NO NO!! Non me la sono sentita di affrontare quasta nuova sfida senza l'aiuto e l'amore della mia famiglia e dei miei amici. E devo dire che avevo ragione!
Io e Scott ne abbiamo parlato, abbiamo fatto i conti e ci siamo dati un tempo: se entro 6 mesi non avesse trovato lavoro saremmo rientrati negli States! Ma mio marito mi ha ancora una volta stupito per la sua grande tenacia e determinazione! Ha trovato un ottimo posto di lavoro e pure nella mia citta': Firenze! Se avesse trovato lavoro lontano da dove avevo casa e famiglia, il meccanismo si sarebbe rotto (niente aiuto e amore a pochi metri!)... ma lui e' stato bravissimo!
E cosi' siamo rimasti. So che ogni giorno in cuor nostro sia io che Scott ci chiediamo cosa sarebbe successo se fossimo rimasti, cosa succederebbe se tornassimo, cosa succedera' se torneremo e soprattutto:
Vogliamo tornare?
Dove e' il meglio per i nostri figli?
E per noi due come coppia e come famiglia?
Quando hai una potenziale scelta cosi' grande e' inevitabile porsi delle domande. Diciamo pero' che per me sta diventando quasi una fissazione. Sei a casa tua, dove volevi tornare quando eri la, tuo marito sembra trovarsi bene qui, i tuoi figli hanno le cure e l'affetto di tutti cosa che la sarebbe stato piu' difficile data la distanza geografica con la famiglia di Scott ed i rapporti diversi che abbiamo con loro. Il lavoro c'e', gli asili ci sono, l'aiuto non potrebbe essere maggiore. Condividere i tuoi figli con i tuoi genitori, tua sorella e le tue amiche piu' care era quello che volevi di piu'. Ce l'hai! E allora?!
Allora sono io! So che rimango mi chiedero' sempre come sarebbe stato se...e se vado forse me ne pentiro' grandemente. E ora non ci sono solo io. Mi chiedo dove sarebbe meglio per i miei figli, dove potremmo dar loro un futuro migliore. E poi c'e' il cuore.. il pensiero di "staccare" Sofia, Liam e Thomas dai nonni e di provocare tanta sofferenza mi crea un senso di colpa e un dispiacere che non riesco a superare nemmeno ipoteticamente! Scott giustamente dice che piu' rimaniamo e piu' difficile sara' andare via. Ed ha ragione. Ma intanto siamo qui e l'aiuto dei miei genitori e' prezioso piu' che mai.
Non so che succedera'...
Nessun commento:
Posta un commento