sabato 22 gennaio 2011

ALLA FINE DELLA LUNGA STRADA.

Ancora mi sembra incredibile: massimo 2 settimane e sarò madre! Il mio cervello pare non voglia incamerare questa informazione, anche se ho una pancia che non mi vedo i piedi!! Ma credo che fin quando non terrò tra le braccia la mia Sofia non ci crederò fino in fondo. Manca poco. Ho paura che qualcosa vada male, che lei abbia dei problemi… ah, faccio pensieri di tutti i tipi.
Per tutto il secondo trimestre sono stata un po’ trasportata dalle emozioni e dalle preoccupazioni per i tanti esami, dalla curiosità di questa nuova situazione e dai consigli degli altri ma ancora non mi “sentivo” madre, non avevo consapevolezza di avere una creatura dentro di me. Compravo cose per qualcuno che non vedevo, non conoscevo; anche chiamare il suo nome mi faceva strano. Mi sentivo quasi “cattiva” per non amare già alla follia quell’essere dentro di me. Non so, il cervello umano… ognuno ci deve arrivare coi suoi tempi. Ed io ci sono arrivata in questo periodo: Il terzo trimestre mi ha portato l’amore grande, puro per mia figlia. Quel sentirsi davvero responsabile della vita che hai dentro, che è staccata dalla tua e che devi proteggere. Rimango incantata di fronte alle foto di neonati di cui sono pieni i giornali a cui adesso sono abbonata e impazzisco di gioia all’idea di avere tra le mie braccia quel corpicino da accudire. Ed ora non posso più aspettare! Vorrei che mi iniziassero le doglie ADESSO.

Cancun ha dato il via al mio terzo trimestre! Una bella settimana ai Caraibi ad assaporare gli sgoccioli della “vita a due”, vivendo quella “luna di miele” che ancora non avevamo fatto!! Mi preoccupava un po’ prendere un altro aereo dopo l’Italia ed essere lontano da tutto (in caso fosse successo qualcosa il Messico non era proprio il posto dove volevo stare!), ma mi sentivo bene e quindi… VIA!! Beh.. le foto si commentano da sole! Siamo stati divinamente.










Al ritorno abbiamo dovuto superare la prova “corso pre-parto”!! Io non so com’è in Italia, ma qui son pazziiiii… il corso basicamente si compone di: tour dell’ospedale, insegnamento della tecnica di respirazione e di come si cambia un pannolino, ma soprattutto: visione dettagliata, fin nei minimi particolari, di parti in direttaaaaa !!! Io scioccata!! Scott bianco come un cencio. Mi sono alterata ed ho fatto notare che non a tutti interessa vedere di quando si dilata la … mentre partorisco, quanto sangue mi esce, come mi posso lacerare o come mi esce la placenta!!! Stiamo scherzando!!! Alla risposta del mio ginecologo: lo facciamo per informare, ho replicato che se mi devo operare ad un braccio o allo stomaco non mi fai vedere un video di cosa mi farai!! Addirittura qui è prassi mettere uno specchio in fondo al letto dove partorisci per farti vedere come esce il bimbo… Scusate, per me è troppo!! Gli ho detto che assolutamente io non voglio alcuno specchio!!
Giuro, mi ci sono voluti giorni per riprendermi da quei video (lasciamo stare la visione del cesareo!!). Sono passata da “voglio il cesareo” a “voglio il parto in acqua”, per poi ritornare al mio pensiero originale: partoriscono tutte, vedrai che partorisco anch’io! Solo non mi interessa sapere i dettagli: mi verranno le doglie, andrò all’ospedale, soffrirò come tutte e poi partorirò! Diciamo che gli americani sono un po’… userò il termine ECCESSIVI in alcune cose! Abbiamo perfino avuto la visita a casa di un’infermiera che ci ha fatto vedere un video su come riconoscere le contrazioni premature e tutte le settimane mi chiama la mia assicurazione sanitaria per sapere come procede la mia gravidanza. Ma, attenzione, parlare al telefono col mio ginecologo è praticamente impossibile. Chiamo e risponde un disco che mi chiede di scegliere tra diverse opzioni, poi se ho fortuna mi risponde una segretaria che non mi sa dare nessuna informazione e mi dice che il medico mi richiamerà, ma se ho un’emergenza di andare all’ospedale!!
Quindi, va tutto bene fin quando non hai nessun problema! Se hai un problema, vai all’ospedale. Fortuna che io non ho mai avuto grandi problemi, perché sono abituata ad un rapporto un po’ più “diretto” col mio medico!

Ripresa dall’esperienza della “childbirth class” ci è venuta la brillante idea di fare un’ecografia in 3D per vedere la nostra bimba. Ma all’appuntamento Sofia non si vedeva per niente, era coperta dal cordone ombelicale. Mi hanno fatto camminare per muoverla, fare pipi, bere, mangiare, ecc.. ma niente. Alla fine ci hanno detto di tornare. Ma la seconda volta non è stata più fortunata!! Io e Scott molto scocciati. Non tanto perché non si vedeva la bimba, quanto per la mancanza di informazione che danno: vai sul sito e sembra sicuro che ti possano dare foto quasi “reali” di tua figlia e tu, inesperta, ci credi. Poi vai li, vedi immagini brutte, incomplete, ti preoccupi pure e spendi quasi 150$ per niente.

E va beneeee...Arriva Natale...arriva la zia Lidia :-) L’ultima settimana dell’anno l’ho passata finalmente in compagnia di una figura importante della mia famiglia ed è stato bellissimo vedere mia sorella che dice alla mia pancia: “ciao, so’ io!!” come se già fossero vecchie amiche!

Gennaio. La mia pancia continua a crescere e pesare, le caviglie si gonfiano, disturbi inestinali e bruciore di stomaco sono i miei compagni quotidiani. Ma in definitiva sto bene. Sono fortunata perché non lavorando posso seguire i ritmi del mio corpo in tutta tranquillità. Anche se il “goderti la gravidanza” (cioè il non aver nulla da fare) a volte è controproducente: non hai niente a cui dedicarti che ti faccia distrarre un po’ dalla tua condizione di “cetaceo quasi immobile”! Si, faccio passeggiate (anche se il clima rigido e la neve non aiutano), cucino (cosa noooon positiva se vuoi cercare di non diventare una balena), organizzo la camerina, sistemo, ma soprattutto ASPETTO!
Due settimane fa l’ultima ecografia: tutti i valori sono nella morma, Sofia pesa circa 2,5 kg ed è già posizonata per la nascita. La mia cervice si è assottigliata del 50% e, parole del dottore, “anytime from now”!! Cooosa??? In qualsiasi momento??! Ma sono solo alla 36° settimana! Lui mi dice che la bimba è pronta. Mi viene l’ansia, torno a casa e comincio a fare la borsa per l’ospedale, compro le ultime cose per Sofia, parlo con Lidia e ci mettiamo d’accordo per il suo arrivo, insomma mi preparo…Sono passati 15 giorni e non succede ancora niente.
Ho anche consultato il "calendario lunare” pur non essendo una appassionata della materia (eh, le donne incinte fanno cose strane) e sembra che la maggior parte dei bambini nasca con la LUNA NUOVA. Beh, la prossima luna nuova sarà il 3 febbraio! Sarà vero??